In questo periodo di riposo forzato, proviamo a trovare degli spunti di studio e in particolare riportiamo quest’ analisi sviluppata da Rete Rurale sull’ importanza della consulenza ( in particolare sulla 2.3 ), ma evidenziando quanto sia cruciale la misura 2 nel suo complesso; ricordandoci che aspettiamo prossimamente l’ uscita di questi due bandi ( sottomisura 2.1 e 2.3 ).
https://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20731
Nell’ambito della programmazione dello sviluppo rurale 2014-2010, la misura sui servizi di consulenza (misura 2), è tra quelle che hanno particolare rilevanza ai fini del conseguimento di diverse priorità dell’Unione. Uno degli obiettivi della misura è quello di promuovere il trasferimento delle conoscenze e delle competenze, sostenendo anche la formazione e l’aggiornamento dei consulenti per aumentare la qualità e l’efficacia della consulenza offerta.
L’efficacia di tale servizio è direttamente legata alla preparazione dei consulenti. Il Decreto 3 febbraio 2016 che istituisce il sistema di consulenza aziendale in agricoltura, prevede che i consulenti debbano obbligatoriamente frequentare corsi di formazione, e il Regolamento (UE) n. 1305/2013 comprende anche una linea di finanziamento dedicata al sostegno della formazione dei consulenti (sottomisura 2.3).
Il presente documento, per tanto, si inserisce nel piano di attività della Rete Rurale Nazionale, che prevede la realizzazione di analisi, studi, ricerche e strumenti a supporto della corretta ed efficace attuazione della misura 2, identificando elementi utili alla definizione dei corsi di formazione dei consulenti, per i vari ambiti di consulenza che sono inclusi nel sistema nazionale. Il documento prende spunto da quanto già realizzato nelle precedenti annualità e dalle prime esperienze di implementazione della sottomisura, a livello regionale, riscontrate in questa programmazione.
Scarica il documento “MISURA 2 – Elementi per l’elaborazione di strumenti di supporto alla formazione dei consulenti” (1.29 MB)